Vi immagino lì sulla vostra sedia che iniziate a muovere la punta del piede dopo aver letto il titolo dell’articolo: musica latina. La musica latina si afferma negli stati uniti a partire dagli anni cinquanta per fare una distinzione tra la musica afroamericana e quella tipica dell’America Latina.
Generi della musica latina
La musica latina comprende numerosi generi: salsa, rumba, bossa nova, flamenco, tango, fado, milonga, rock latino, merengue. Potete facilmente immaginare come con un numero così elevato di generi, la produzione della musica latino americana sia vastissima ed è molto difficile stabilire dei caratteri comuni.
Nel latino americano è usata molto la chitarra acustica uno strumento portato dagli arabi per la prima volta in Europa, e precisamente in Spagna. Nonostante l’utilizzo di un solo strumento le melodie sono ricche e ricercate. Il ritmo della musica latina è meno rigido rispetto a quello della musica afroamericana, molto libero, ed è scandito dall’utilizzo di strumenti a percussione come nacchere o congas.
Nonostante questo i due generi si contaminano a vicenda. La particolarità della musica latina è che può essere facilmente ballata. Chi non ha mai ballato la Macarena dei Los Locos? Facciamo un piccolo ripasso dei balli di gruppo con musica latina più conosciuti:
- Limbo
- Lambada
- Maracaibo
- Cocorito
- La puntida
- Bomba
- Cico cico
- Mueve la colita
- El tiburon
- A mi me gusta
- Moviendo la scalera
- Vamos a la playa
- Que te la pongo
- Tipitipitero
- La parranda
- El calimenio
- El meneito
- Tequila boom boom
Mi stanno un po’ strette queste liste, perché si potrebbe continuare all’infinito e si dimenticano sempre un sacco di titoli interessanti. Nel caso della musica latina e dei balli di gruppo ho buttato giù quelli che ballo da quando ero piccola. Quante “macarene” ballate alle feste di compleanno degli amichetti.